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Le cure veterinarie per i cuccioli cominciano verso i 20/25 giorni quando si parte con la somministrazione dei trattamenti per i principali parassiti intestinali (ad intervalli di circa 15 giorni per un totale di 3 somministrazioni) e con una prima visita generale da parte del veterinario per accertarne la buona salute.
A circa 9 settimane dalla nascita i cuccioli vengono quindi visitati "ufficialmente" per la prima volta dal veterinario per accertarne le buone condizioni generali e viene effettuata la prima vaccinazione "puppy" ed innestato il microchip identificativo, ai quali segue ulteriore vaccinazione verso le 12 settimane (per i cuccioli che rimarranno da noi fino al compimento del terzo mese) che "chiude" il primo ciclo vaccinale. I cuccioli sono quindi pronti per partire verso le nuove destinazioni!
I cuccioli non sono mai ceduti prima dei sessanta giorni: noi solitamente consigliamo inoltre di avere con se i piccoli tra il secondo e il terzo mese di vita , ma è possibile che a seconda delle esigenze dei nuovi proprietari i cuccioli debbano partire poco dopo il compimento del 60° giorno di vita; In questo caso il veterinario che la nuova famiglia avrà scelto si occuperà delle vaccinazioni di richiamo.
La "dote" sanitaria di ogni cucciolo Lonterlas è quindi formata dalle prime vaccinazioni, l'innesto di microchip, il trattamento contro le principali infestazioni da vermi intestinali ed eventualmente dalla prima somministrazione per la profilassi contro la filariosi cardio-polmonare.
CUCCIOLI LONTERLAS, 3 SETTIMANE, OTTOBRE 2021
Test & controlli sui riproduttori
Tutti i nostri cani che rientrano nel nostro programma selettivo sono testati e controllati per le principali patologie associate alla razza per due precisi motivi: in primis allevare cercando il più possibile di contenere la diffusione delle sopracitate patologie escludendo dalla riproduzione eventuali soggetti affetti scegliendo sempre "carrier" o "free" per gli accoppiamenti, sempre mirati in questo senso e più estesamente per soddisfare il nostro concetto selettivo. Poi, aspetto non meno importante, assicurare alle famiglie che accoglieranno i nostri cuccioli che "la base" dalla quale provengono sia il più possibile sana.
Nello specifico, alla razza sono essenzialemente associate 4 condizioni patologiche per le quali testiamo i nostri cani, unitamente alla verifiche sulla buona salute degli occhi.
SLEM
"Spongiform Leukoencephalomyelopathy"(SLEM) è una malattia neurologica ereditaria che colpisce il border terrier. È anche conosciuta come "shaking puppy syndrome" a causa dei tremori incontrollabili e della scarsa coordinazione che mostrano i cuccioli colpiti.
VISITA OFTALMICA
Consiste in una visita oculistica approfondita per escludere le principali malattie considerate ereditabili come ad esempio la cataratta precoce (congenita o meno), la displasia della retina, entropion ed ectropion.
VISITA CARDIOLOGICA
Consiste in una visita clinica approfondita, che include l'esame di polso, auscultazione e la valutazione di altri sintomi, seguita da esami strumentali come l'ecocardiografia (ecografia del cuore), l'elettrocardiogramma (ECG) e la misurazione della pressione arteriosa. Questi accertamenti servono a valutare la struttura e la funzionalità del cuore e a individuare eventuali patologie, che possono essere sia congenite che acquisite.
DIPLASIA DELL'ANCA
La displasia dell'anca è una malformazione ereditaria dell'articolazione coxofemorale per cui la testa del femore non risiede correttamente nell'acetabolo che causa instabilità, dolore e, nel tempo, artrosi. I sintomi includono zoppia, rigidità, riluttanza a muoversi, e possono manifestarsi fin da cuccioli, anche se spesso peggiorano in età adulta. La diagnosi richiede una visita veterinaria con radiografie, che ne determinano il grado (dall'assenza della malformazione fino ai casi più gravi).
LUSSAZIONE DELLA ROTULA
La displasia o lussazione della rotula è una malformazione ereditaria che causa la fuoriuscita della rotula dalla sua sede naturale (il solco femorale) durante il movimento del ginocchio. Questo provoca zoppia intermittente, con il cane che compie un'andatura saltellante o solleva la zampa posteriore per brevi periodi. I sintomi includono zoppia, dolore, rigidità dell'arto e difficoltà a caricare peso. La diagnosi si basa su una visita ortopedica ed esami radiografici.
Documentazione
La documentazione che forniamo con il cucciolo è innanzitutto relativa al libretto sanitario (vaccinazioni e trattamenti antielmintici) unitamente una copia dell'avvenuto innesto di microchip.
Dopo l'effettiva cessione fisica del cucciolo provvederemo al passaggio di proprietà a livello ASL per la registrazione del nuovo proprietario presso l'anagrafe canina nazionale.
Per poter procedere con il suddetto passaggio il nuovo proprietario dovrà fornirci copia di un documento di identità in corso di validità e copia del proprio codice fiscale oltre all'indirizzo completo di residenza (ovvero l'indirizzo in cui il cane sarà effettivamente detenuto).
Altro documento importante sarà il pedigree del cane, che sarà consegnato con relativo passaggio di proprietà appena possibile (generalmente entro il sesto mese di vita del cucciolo).
Il pedigree è un documento ufficiale prodotto dall'ENCI, l'ente che in Italia si occupa in modo esclusivo di redigere i certificati genealogici (pedigree), riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole ed Ambientali, e come tale rappresenta l'unico documento valido per accertare l'appartenenza alla razza da parte del proprio cane .
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